Si dice che una coppia al settimo anno va in crisi.
Perché dopo i primi anni dove tutto va a gonfie vele arrivano i primi attriti, i primi veri banchi di prova in cui ci si testa, si litiga, ci si confronta e alla fine si capisce se andare avanti o meno.
Così è successo con Occca e al compimento del settimo anno insieme ai propri follower, ha deciso di restare e continuare, facendo quello che ci è venuto meglio in questi 7 anni.
- farli sorridere
- farli riflettere
- promuovere qualcosa di innovativo
- fare qualcosa di bello (perché alla fine il bello ci salverà)
Come? grazie alle OCCCARTE, prodotte in collaborazione con DAL NEGRO!
Ecco allora una rivisitazione delle carte piacentine in chiave ristorazione, anzi, in chiave OCCCA.
Perché direte voi, delle carte da gioco? Perché ci piace da sempre l'idea di rendere leggero ma pur sempre elegante e iconico il nostro lavoro. Guardiamo al futuro ma ci teniamo al passato. Il nostro mestiere viene dal mondo aristocratico del rinascimento. Il cameriere e il cuoco sono figli di quella servitù post medievale europea, che con il suo stile ha creato un mestiere dell'ospitalità che oggi si è evoluto a vera e propria arte, ai livelli più eccelsi.
In questa chiave abbiamo sposato l'idea di rendere altrettanto iconici i principali ruoli del nostro settore inserendoli nel gioco più popolare e tradizionale italiano.
E poi vuoi mettere una partita a carte e due birrette a fine servizio con le OCCCARTE? Oppure collezionatele. Oppure rivendetele tra 5 anni quando varranno 10 volte tanto…chi lo sa!